Disponendo di una chitarra, è possibile utilizzarla, anche senza saperla suonare, inserendo sotto le corde dei particolari ponticelli in modo da creare “grappoli” di 6 suoni scelti a piacere fra i 120 disponibili su tutta la tastiera.
Un’intavolatura semplice e intuitiva permette di eludere la necessità di ricorrere prematuramente alla lettura della notazione musicale tradizionale.
A) IL GIOCO MELODICO
Per inventare e improvvisare liberamente su scale e gamme di vario genere è sufficiente collocare i ponticelli sotto le corde nei tasti indicati dai numeri e porle in vibrazione pizzicandole con due dita o con un plettro, oppure percuotendole con una bacchetta (Fig.3 e 4).
1) Per inventare su una scala tonale:
2) Per inventare su una scala pentatonica:
3) Per inventare su una scala modale:
4) Per inventare sulla scala esatonale:
5) Per inventare sulla gamma cromatica e quartitonale:
6)Per suonare una melodia conosciuta:
B) IL GIOCO ARMONICO
Con un opportuno posizionamento dei ponticelli desumibile da tabelle di rapida consultazione, è possibile preparare e suonare con immediatezza ostinati a bordone e figure accordali di tonica, dominante e sottodominante in tutte le tonalità maggiori e minori per l’accompagnamento ad accordi e arpeggi (Fig.6-7-8).
7) Accompagnamento a bordone.
8) Accompagnamento ad accordi.
C) IL GIOCO TIMBRICO
Una rilevante e peculiare risorsa della chitarra preparata consiste nella ricca varietà di effetti timbrici che, prodotti con particolari accorgimenti descritti in apposite tavole, si possono applicare liberamente, in maniera creativa e fantasiosa, per arricchire ogni tipo di struttura musicale melodica o armonica.
In conclusione, per la semplicità di manipolazione e l’immediatezza dei risultati, la chitarra a corde preparate è da considerarsi uno strumento privilegiato per sviluppare nei ragazzi la manualità e la creatività attraverso la ricerca melodica, armonica e timbrica e le pratiche della variazione e dell’improvvisazione.
Malgrado la disponibilità di soli sei suoni, il “prodotto musicale finito” può essere di notevole rilevanza se si raggruppano più chitarre e se si sanno sfruttare con fantasia tutte le numerose e sorprendenti risorse disponibili.
Quanto alla resa sotto il profilo sonoro, sono da sottolineare tanto la perfetta intonazione dei suoni, anche negli ensembles di chitarre, quanto la discrezione della sonorità che non è mai tale da ingenerare quel volgare fracasso che talvolta caratterizza certe esibizioni scolastiche di gruppo.
Per tali sue esclusive caratteristiche, essa risponde pienamente agli intendimenti dei programmi ministeriali della didattica musicale nella scuola primaria che intendono privilegiare”l’apprendimento di strumenti che consentano facilmente al bambino una immediata gratificazione; l’esecuzione di brani musicali con strumenti di facile uso, collegati a rappresentazioni gestuali e mimiche, a forme di teatro danzato e alla elaborazione di altri progetti e attività di spettacolo; la manipolazione di strumenti e oggetti sonori per scoprirne le caratteristiche e le modalità d’uso; la simbolizzazione di suoni e rumori con l’invenzione di forme spontanee di notazione ecc.”
Non deve dunque sembrare azzardato affermare che la chitarra, oggi assai diffusa e più facilmente reperibile di un qualsiasi “pezzo” dello strumentario Orff [1] risulta, nella versione preparata, lo strumento di approccio alla musica più facile e immediato dopo il canto per imitazione.[2]
[1] E’ noto che lo strumentario Orff è privo di un vero e proprio strumento armonico e pertanto è provato che l’aggiunta di una o più chitarre preparate in un ensemble dà luogo ad un considerevole arricchimento fonico complessivo.
[2] Per più dettagliate informazioni: M. Storti, IL GIOCO DELLA MUSICA, metodo per un approccio creativo al mondo dei suoni con la chitarra preparata. Il volumetto è corredato di 24 ponticelli, 7 Tavole di rapida consultazione per il posizionamento dei ponticelli e 20 Schede con 16 brani esemplificativi di uso immediato (Casa Musicale Eco). Un’ulteriore II Serie di 18 schede è reperibile su questo sito.